lunedì 8 luglio 2013

Sonoisterosalpingografia

Dopo 1 settimana dalla fine del progesterone si fanno vive le rosse, strane, nere, scarse.... ma poco importa, ora posso finalmente prenotare la sonoisterosalpingografia come mi ha chiesto la gine dell'ultimo monitoraggio. I tempi nel pubblico come sempre sono impraticabili, 3 mesi di attesa. E allora si sborsa nel privato. Una settimana dopo mi reco accompagnata al centro, quel centro che speravo di non vedere più. Sono tranquilla, l'unica preoccupazione e che non mi facciano fare l'esame perchè leggiucchiando ho trovato che molti centri richiedono tamponi e antibiotico prima, invece a me non hanno detto nulla. Solo rapporti protetti dal ciclo all'esame che è meglio si svolga nei primi 15 giorni post rosse. Quando finalmente la porta dello studio si apre vedo uscire una ragazza in lacrime, ed inizio a preoccuparmi. La dottoressa invece mi accoglie con un sorriso dicendo "Vediamo se hai i requisiti per fare questo esame prima di cominciare, questa mattina ne ho dovuto rimandare indietro già 2". Ecco... lo sapevo. Ed invece "A che pm sei? Hai avuto rapporti protetti?" Tutto qui, tutto a norma. Mi svesto e mi sdraio sul lettino intanto che lei mi spiega il funzionamento. Prima una semplice eco di controllo, dopodichè mi inserirà un catetere in utero tramite cui inietterà una soluzione fisiologica ed aria. Nel frattempo tramite eco vaginale verificherà la conformazione dell'utero e la pervietà delle tube. Ovviamente mi ero già documentata su tutto, e so anche che questo dolore per alcune è molto doloroso. Ma non sono preoccupata, il dolore è l'ultima delle mie preoccupazioni al momento, non me ne frega nulla. Voglio solo sapere e capire. Dall'eco si vede un bel follicolo di 14 mm a sx, sono già prossima all'ovulazione. Le dico dello strano appiattimento che mi hanno rilevato "no, non è un appiattimento. sembra un bel polipo, si vede bene". Ed in effetti vedo anche io quella macchia scura.
Inizia l'esame vero e proprio, la dottoressa prende il catetere e inizia ad inserirlo. Il dolore è lo stesso provato per la iui, niente di nuovo. Controllo la respirazione e passa tutto. Si... passa tutto ma non il catetere. La dottoressa prova, riprova, ma non c'è verso. Mi chiede se hanno avuto problemi con quello della iui.... ma no, è stato tutto velocissimo. Forse è perchè ho fatto pipì prima di entrare. Dopo 10 minuti si arrende e decide di provare con quello della iui che è più rigido. Quello dopo un bel momento riesce a passare. Ma per la sonoistero serve il catatere morbido. Quindi con l'aiuto di quello inserito, cerca di inserire nuovamente il primo catetere. Io continuo la respirazione perchè i dolori si sono fatti più forti, ho la sensazione che mi abbia graffiata dentro, ho dolori da ciclo intensi. Dopo un bel po' di tempo il dannato riesce ad entrare. Possiamo iniziare. La dottoressa inietta il liquido ed intanto controlla il monitor. Ma non dice nulla, ed io non sento quasi dolore, solo un fastidio. La dottoressa non parla, sembra perplessa... "è tutto a posto?" "si la tuba destra è pervia, ora sto cercando di vedere la sinistra ma non si vede bene". I minuti passano e passano, non ho orologio ma ho la sensazione di essere lì da ore. Sento un liquido caldo colarmi tra le gambe. Ho paura sia sangue. Invece... "che cavolo ecco perchè non vedevo, è uscito il catetere, ne dobbiamo rimettere uno nuovo". Noooooooooo! Ricomincio la respirazione intanto che per la 4° volta la dottoressa traffica lì sotto. Continua a chiedermi se sento dolore. Questa volta per fortuna entra più facilmente. L'esame ricomincia. Ora si vede bene, il polipaccio schifoso. Le tube sono entrambe pervie e senza problemi. Quando l'esame è finito e mi alzo per vestirmi vedo il lettino pieno di sangue e liquido. La dottoressa mi fa sedere alla scrivania. Mi spiega che il fatto che le tube siano pervie è ottimo, ma resta il problema del polipo. E' da togliere con isteroscopia operativa, perchè potrebbe essere incompatibile con una gravidanza e portare anche ad aborti. Forse abbiamo trovato il diavolo che si è portato via il mio bambino. Mi mettono in lista per l'intervento. Intanto dovrò prendere l'antibiotico perchè per l'esame la dottoressa ha dovuto usare molto liquido e rischio un'infezione. Quando esco dallo studio guardo l'ora, 12 e 30, l'esame è durato più di un'ora. Ormai sono rassegnata, siamo di nuovo in attesa...

2 commenti:

  1. Ecco, ora ho letto tutto il tuo racconto....cavolo, è stata dura!!! Sei stata coraggiosissima, io non so se ce l'avrei fatta, considerando che la mia isterocosa è durata meno di un quarto d'ora e io piagnucolavo come una bambina!!! Comunque, è stata dolorosa ma molto utile, perchè hai scoperto una cosa importante!!! Adesso cerca di rilassarti un pò e di capire come funziona l'intervento.....Quanta pazienza ci vuole!!! Ti abbraccio forte!!!!

    RispondiElimina
  2. ciao cara ,il tuo racconto mi ha commossa,... anch'io dopo vari tentativi saliro' a roma per fare l'isterosalpingografia,speriamo bene,ho sofferto gia' tanto a fare l'isteroscopia..e tentativi iui falliti,.. ora come stai? hai fatto l'intervento?

    RispondiElimina