martedì 23 luglio 2013

e qualche cosa non va...

Io ero così tranquilla. Dovevo ricevere via posta gli esiti della biopsia tra 2 settimane abbondanti, con un bel "tutto a posto" scritto a caratteri cubitali. Questa volta tutto doveva andare bene, perchè ogni tanto qualche cosa DEVE per forza andare bene. Lo dicono le statistiche, lo dicono i saggi, i poeti, i cantanti, i filosofi. Il sole arriva sempre dopo i temporali. Io ci credevo, fino ad un po' di tempo fa. Da previdente, per sicurezza, ho cercato un po' su internet qualche rimedio naturale che evita l'instaurarsi di polipi. E sto prendendo delle pastigliette da domenica, così, per sicurezza. Un aiutino in più, per evitare che ricapiti lo spiacevole inconveniente. Per una volta mi sentivo così vicina al mio sogno....
Ma non ero preparata. Non ero preparata a vedere il numero del centro lampeggiare sul mio cellulare questa mattina. Per un attimo ho pensato pure di non rispondere, tanto avevano sbagliato numero, cosa mai potevano volere da me? Io sto bene, non ho nulla, sto mese non ho nemmeno ancora avuto gli strani spotting infraciclo. Era tutto a causa del polipaccio che ho espulso da sola no? Quindi ora sono sana, il mio corpo è pronto ad accogliere il mio bambino. Certo probabilmente ci metteremo ancora un po', non sono così ottimista, conosco bene i problemi di marito. Ma prima o poi un soldatino centrerà l'obiettivo, visto che quello è l'unico ostacolo ormai. Come un automa ho risposto al telefono, ginocchia che tremavano ma voce sicura, ripetendomi che era un errore. E' passata appena una settimana dall'intervento.
"Signora, sono arrivati gli esiti della sua biopsia. Il medico la vuole vedere."
Paralisi, sorriso di ghiaccio stampato in faccia. Perchè?
"Non si preoccupi, non è nulla di grave. Dovrà fare una cura progestinica, ma le spiegherà tutto il medico. Il dottore c'è solo la mattina, non c'è bisogno che prenda appuntamenti. La prima mattina che riesce venga qui".
"Va bene il 5.... almeno sono in ferie..."
"Si l'aspettiamo"
Cosa mi potevo aspettare? La vita è infame. C'è chi è fortunato, magari deve sudare ma prima o poi alla meta ci arriva. E chi invece può ribellarsi quanto vuole ma troverà sempre un nuovo ostacolo davanti a bloccarlo, sempre. Ed io faccio parte della seconda categoria. L'ho sempre saputo.
Quanto saprò resistere ancora, ormai sto soffocando

4 commenti:

  1. Cosa può significare questa cura di progesterone? Io non me ne intendo, non so aiutarti..ma tu ti sie un pò informata? Non ti resta che aspettare di parlare col dottore..ti abbraccio forte...

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  2. Suppongo si tratti di endometrio polipoide o iperplasia endometriale, la gine mi aveva opzionato quella possibilità. Ossia l'endometrio è un po' più spesso del normale e tende a creare delle escrescenze in fase preovulatoria, che possono diventare polipi o possono andarsene con le mestruazioni. Se la diagnosi fosse questa molto probabilmente la ricerca finora sarebbe stata praticamente inutile. Con problemi all'endometrio come può verificarsi un impianto?

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  3. Ok, ho capito!!!! Cavolo, la cosa si fa seria...cerca di non disperare e senti un pò che ti dice il dottore, cosa ti prospetta...un abbraccio forte forte!!!

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  4. Prova a vedere tutto questo da un'altra prospettiva....ora il nemico ha un volto, ora puoi combatterlo veramente. Non credo sarà facile, non lo è mai, ma personalmente piuttosto che girarci intorno o girare a vuoto, vorrei concentrare i miei sforzi nella giusta direzione! Perciò, coraggio, che hai già dimostrato di averne un bel pò! ;)

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