venerdì 6 luglio 2012

La ricerca continua... 2° mese

Dopo lo sconforto iniziale promisi a me stessa che mai, mai più mi sarei illusa così. Meglio stare con i piedi ben piantati per terra, piuttosto che volare e poi precipitare in picchiata. Ma non sono mai stata molto brava a "non sognare". Infatti fino al "brutto giorno", ho continuato a sognare, ogni singolo mese, ogni singolo ciclo, sono stata attenta ad ogni minuscolo segnale che lanciava il mio corpo, a volte in modo "quasi morboso", altre volte senza troppo entusiamo e aspettativa. Daltronde io ero convinta che nostro figlio sarebbe nato a marzo o novembre, giusto? Forse proprio per questo avevo sperato tanto in quel primo tentativo, proprio perchè la dpp sarebbe caduta a marzo. Il "ciclo per novembre" invece era ancora così lontano, troppo, mi chiedevo con che spirito sarei stata dopo 8 mesi di vana ricerca. Ma magari la mia convinzione era sbagliata, magari sarei rimasta incinta il mese successivo, o quello dopo...
Il ciclo si presentò dopo 1 settimana da quel test, 25 giorno dopo la visita della ginecologa, 60 giorni dopo l'ultimo ciclo, in fondo ero stata regolare nella mia irregolarità. Probabilmente avevo capito male io alla visita, forse non stavo ovulando ma l'ovulazione era solo vicina, oppure il tentativo di ovulazione che aveva visto la gine non era andato a buon fine, chi lo sa, non lo saprò mai. Sta di fatto che non avevo ovulato quando credevo, e nei "giorni giusti" probabilmente non avevamo nemmeno avuto rapporti a causa dei dolori al seno che mi torturavano. Che sciocca sono stata, io e mio marito decidemmo che da quel giorno, visto le mie ovulazioni frivole, non avremmo mai sospeso i rapporti nemmeno se fossi stata stra convinta dell'ovulazione.
Speravo che l'integratore mi aiutasse, la dottoressa mi aveva detto che serviva apposta per regolarizzare. Ma purtroppo anche il mese successivo l'ovulazione non arrivò quando l'aspettavo, in compenso venne a farmi compagnia la mia peggiore nemica... la cistite :-( . Cercai di resisterle, di non prendere farmaci che, nel caso fossi stata incinta, avrebbero potuto fare male al mio piccolo. Io non sapevo di non aver ancora ovulato, che l'ovulazione era ancora molto lontana, e anzi presi la cistite come l'ennesimo segnale positivo, su internet c'è scritto che in gravidanza si è più soggette ad infezioni vaginali.

Apro una parentesi. Internet è il nemico/amico delle donne alla ricerca. Amico perchè permette loro di non tenersi dentro tutto, di confrontarsi tra donne, scoprire cosa fare se la ricerca diventa lunga, imparare e conoscere. Nemmeno immagino come starei ora se non ci fosse stato, probabilmente nemmeno avrei scoperto il nostro problema e starei ancora a lottare con le mie ovulazioni. Dall'altro però è un nemico, perchè fa illudere e a volte preoccupare inutilmente. Io sfido chiunque a ricercare su google il sintomo più assurdo associato alla parola gravidanza XD. Troverete senz'altro una dozzina di donne che hanno avuto quel sintomo il mese in cui sono rimaste incinta. Se fosse per internet io sarei mamma già da un bel po'. Quindi capite che sberla ogni volta.

Dopo 1 settimana di cistite, alla vigilia della nostra partenza per il mare, dovetti cedere e chiamai il mio medico di base. Mi presi una bella ramanzina per aver aspettato tanto, viste le mie precedenti 2 pielonefriti. Le spiegai il perchè non l'avevo chiamata e mi sentii sprofondare quando lei, con voce acida, mi disse "guarda che le infezioni fanno più male ad una gravidanza di una medicina. Ci sono farmaci che si possono prendere". Così antibiotico e niente rapporti per 2 settimane. Arrivò l'ennesimo ritardo, ma sta volta mi convinsi ad aspettare prima di fare un test, sta volta non ci speravo più di tanto, il mio cuore era già entrato in fase protettiva e non voleva più scottarsi. Dopo qualche giorno di ritardo testai senza troppa convinzione, ed il risultato era sempre lo stesso infatti. Ovviamente ovulai, senza saperlo, nelle due settimane di stop a causa della cistite, e il mio ciclo sta volta fu di 42 giorni. Un bel progresso con l'integratore, da 60 a 42 giorni, ma ero ancora lontana dal potermi definire regolare. I risultati non possono essere istantanei ovviamente, ma non avevo fatto ancora i conti con il mio corpo basta..o! Dopo pochi giorni di assunzioni infatti i miei piedi e le mie mani si riempirono di bolle d'acqua. Subito non lo collegai ad inofolic, ma quando iniziai a vedere che le bolle non intendevano passare, ma anzi aumentavano, iniziò a sorgermi il dubbio... le mie strane allergie che si fanno vive nel momento peggiore, come sempre. Quindi decisi di abbandonare inofolic per vedere se la cosa migliorava...

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