giovedì 25 settembre 2014

Ancora iperplasia e ablazione

Ecco il titolo non lascia a fraintendimenti.
Ieri ho fatto l'isteroscopia nel nuovo centro. Non finirò mai di decantarne le lodi. Io ADORO il mio nuovo ginecologo. Solo a guardarlo ti senti subito al sicuro, seguita, in mani competenti, cosa che non mi è mai capitata finora. Di lui riesco a fidarmi ciecamente, anche perchè non si dispensa dal darmi tutte le spiegazioni a qualsiasi dubbio mi viene, a volte leggendomi nella mente senza bisogno che dica nulla. Avrà capito che sono una rompina.
Ieri mi sono trovata davanti un team di non so quante persone, dirette dal mio supergine. Ero troppo impegnata a capirci qualcosa per contarle. Hanno riguardato assieme tutte le isteroscopie che ho fatto. Poi un'infermiera mi ha accompagnata nella sala dove avrei fatto la biopsia. Santa donna, le infermiere dovrebbero essere tutte così. Più che infermiera è stata il mio supporto psicologico. Mi ha tenuto la mano tutto il tempo, giuro. Credo ad un certo punto di avergliela quasi rotta. Continuava ad incoraggiarmi appena il dolore arrivava, con la dolcezza di una madre. Mi ha aiutata ad alzarmi, a pulirmi, a rivestirmi, sgridandomi se facevo movimenti bruschi. Io non avevo parole. Le ho solo detto che non ero abituata a questi trattamenti e lei mi ha risposto stupita "questo per noi è lo standard. Noi siamo felici se i pazienti escono felici e soddisfatti". Tutto questo mi ha commossa e la diagnosi è stata meno amara, ho vissuto tutto diversamente. Purtroppo il mio gine si è accorto subito che l'endometrio è ancora evidentemente molto spesso e sicuramente l'iperplasia è ancora là. Sono uno dei casi rari in cui il progestinico non funziona. Appena mi ha toccata ho iniziato a sanguinare, ecco spiegato il perchè delle perdite. Quindi lui ha subito trovato un'alternativa: ablazione parziale. Mi opererà e mi toglierà via la parte di endometrio malato, lasciandone a sufficienza per permettere gravidanze. Un sistema invasivo ma è l'unico che darà risultati sicuri nel breve periodo. Nel breve periodo perchè l'iperplasia è recidiva purtroppo, l'unica cura che dà risultati concreti pare essere una gravidanza, che beffa.
Il mio gine non ha perso nemmeno un minuto, mi ha chiesto quando avrò il consulto lì al centro, fine novembre, e ha detto che mi farà tutto prima. Così arriverò là già pronta per affrontare quella che sarà la mia strada. Ha detto che mi han già fatto perdere troppo tempo ed è il momento di agire. Devo mandargli via whatsapp XD l'istologico che arriverà tra 2 settimane e poi mi dirà lui cosa fare. Poi è sparito non so dove. Quando è stato il momento di andare lui non c'era, e mi dispiaceva tanto non poterlo ringraziare per tutta quella cortesia. Ma appena varcata la porta me lo sono trovata davanti al telefono e mi ha fatto segno di aspettarlo. Quando ha riagganciato mi ha spiegato quello che già sapevo, che l'iperplasia può tornare, ancor di più con le stimolazioni e quindi bisogna agire subito. Nel tempo che mi rivestivo mi ha già inserita in lista d'attesa per l'inseminazione in vitro, fivet o icsi a seconda dello spermiogramma di marito. Quindi sarò ufficialmente in pista salvo complicanze, ma anche basta direi, per febbraio 2015. A ottobre farò l'ablazione, novembre il consulto, gennaio e febbraio avrò il tempo di fare gli esami che mancano e poi si parte. Non mi sembrava vero, tutto così semplice per una volta senza che debba essere io a sbattermi tra ospedali incompetenti, telefonate e corse a destra e manca. Mi è venuta una voglia di abbracciarlo tanto ero felice, ma mi sono contenuta dicendogli quanto gli ero grata. E lui timidamente si è scansato ed è scappato via, pronto a salvare la prossima donzella.

4 commenti:

  1. bene quando trovi un dottore cosi anche le cose più difficile diventano accettabili. lo so perchè è successa la stessa cosa anche con noi col centro dove siamo stati. affidati a lui e presto il vostro sogno si avvererà vedrai.

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  2. Evviva, ci volevo un medico così!!! Anche questa volta siamo un pò gemelle.....l'iperplasia è come l'amica Endometriosi, c'è sempre la paura che ritorni..che palle!!!! Forse saremo sorelle anche di Pma, perchè anche io dovrei partire a fine febbraio!!!! Evviva, ci daremo coraggio a vicenda!!!!!

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  3. Ma che palle questi ritorni indesiderati. La cosa buona è che però mi pari proprio in ottime mani, dai!

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  4. ...i ritorni sono sempre particolarmente spiacevoli, ma non buttarti giù...
    io credo tu abbia la forza necessaria, e le mani più adeguate dalle quali farti curare...
    go go go

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