mercoledì 15 maggio 2013

... IUI ... primo monitoraggio

Ed eccomi qui a raccontarvi a distanza di una settimana della nostra prima IUI.
Il ciclo si è presentato dopo 9, dico 9, giorni di perdite che andavano e venivano. Ed ovviamente sono arrivate venerdì 26 aprile, giorno prima del fine settimana in cui la maggior parte della gente, me compresa, facevano ponte. Ho passato il venerdì a chiamare senza sosta il centro per fissare il primo monitoraggio al terzo giorno, ossia tra lunedì e martedì. Ma al telefono nessuno dava segni di vita e alla fine una segreteria mi ha annunciato che gli uffici erano chiusi.
Poco male, mi son detta, chiamerò il lunedì e andrò il martedì, sono ancora nei tempi. Il sabato mattina vado con il marito a ritirare gli infettivi e qui tasto dolente. Ancora leggermente positiva alla rosolia, nonostante siano passati quasi 2 mesi dal vaccino ed all'asl avevano detto che erano sufficienti 4 settimane. Scrivo subito alla ginecologa chiedendole il da farsi convinta che mi faranno slittare al mese successivo. Ma il lunedì successivo non ho ancora ricevuto risposta. Chiamo o non chiamo? Prenoto o non prenoto? Cerco sul sito del centro e trovo un numero ed una mail per consulti su diagnosi. Provo a mandare una mail chiedendo a loro. Ma niente, non rispondono. Alla fine prendo coraggio e telefono.
"Signora questa decisione la deve prendere la sua ginecologa, ma è altamente probabile che se il valore è ancora positivo la faranno slittare di un mese. Riprovi a scrivere alla sua dottoressa e attenda la risposta."
Delusa e ormai rassegnata rimando la mail alla ginecologa.
Il martedì mattina mi alzo, guardo la posta come sempre e trovo finalmente la risposta. "Può fare la iui, risulta immune e con valori così bassi non ci sono rischi". YUPPY!!! Chiamo subito il centro per prenotare, in ritardo di 1 giorno ma non importa!
"Devo prenotare il primo monitoraggio, devo fare una IUI e mi è arrivato il ciclo"
"Quando le è arrivato?"
"3-4 giorni fa"
"Allora dovrebbe venire domani"
"Corretto" rispondo sorridente
"Peccato che domani è il primo maggio, è festa. Glielo fisso per giovedì alle 11. Deve venire a fare l'accettazione e poi in sala d'aspetto. Se riesce a venire un attimo prima è meglio visto che probabilmente le faranno anche gli esami del sangue"
"... ok"
Che frustrazione, al sesto giorno del ciclo, speriamo vada bene lo stesso. In più la sento dire con una collega "ma cosa dobbiamo fare per far capire alla gente che domani è festa???" :-(
Il mercoledì di festa passa in fretta, complice l'emozione per il giorno dopo. Un amico si offre anche di accompagnarmi in macchina, visto che non ho mai guidato a Milano e non sono molto pratica.
Il giorno del primo monitoraggio in autostrada c'è una coda che non finisce più, ci mettiamo un'ora ad arrivare, per fortuna eravamo partiti con largo anticipo. Parcheggi non ce ne sono e lascio il mio amico a cercare posto, tanto ci metto poco. Come no!?! Appena arrivo vedo la gente fino a fuori la porta, l'inizio della coda. Il cuore mi batte forte, in mezzo a tante coppie con i nostri stessi problemi diventa tutto reale, mi manca il fiato e vorrei tanto che marito fosse lì con me a stringermi la mano. Dopo 45 minuti arrivo allo sportello
"devo fare il primo monitoraggio"
"e che ci fa qui? deve andare in sala d'aspetto"
"...me l'avete detto voi al telefono"
"e perchè mai? non c'è bisogno di fare l'accettazione"
Lascio perdere e vado velocemente in sala d'aspetto, il monitoraggio era alle 11 e sono già le 11 e 45. Una dottoressa giovane e carina esce da uno studio e mi chiede chi sono e cosa devo fare.
"Signora è in ritardo, doveva essere qui alle 11"
"E lo so ma c'era coda"
"ma non doveva fare l'accettazione"
"ora lo so"
Mi fa spogliare e mi visita in 1 nanosecondo.
"ovaia sinistra multifollicolare, destra multifollicolare. Si può rivestire. Deve iniziare stasera con le punture sottocute di fostimon. Martedì torna per un altro monitoraggio. Per non farle rifare la fila non le faccio fare il prelievo oggi."
"...no ma... aspetti, ha detto che ho entrambe le ovaie multifollicolari"
"si certo perchè?"
"perchè in 2 anni non me l'ha mai detto nessuno"
Ora si spiegano i miei cicli eterni. Rincuorante saperlo dopo essere stata a gambe all'aria una ventina di volte e averla mostrata impunemente a una decina di dottoresse diverse!
Esco contenta di non dover almeno rifare la coda. Peccato che scopro che per pagare devo rifarla comunque. Altra mezz'ora di coda e quando arrivo allo sportello
"oh signora mi spiace abbiamo chiuso gli ultimi pagamenti della mattina, pagherà la prossima volta"

Iniziamo bene: 1 ora di traffico e 1 ora e mezza di coda per 30 secondi di visita!
...TO BE CONTINUED ...

1 commento:

  1. Ciao Bimba, non mi conosci, sono Ellie e sono capitata qui per caso e ho letto tutto il tuo blog, mi hai fatto emozionare e commuovere..e poi ci sono tante coincidenze che ci uniscono, ad esempio l'immagine dei due protagonisti di Up che hai messo nel post di presentazione di voi due....mi sento tanto vicina a te per la tua esperienza, io sono una cercatrice da poco (circa un anno e mezzo)e per ora non abbiamo ancora un perchè...voglio farti tantissimi in bocca al lupo per questa IUI, ti auguro con tutto il cuore che vad a buon fine!!!!! Se vuoi passa dal mio blog, ho iniziato da poco a mettere per iscritto le mie emozioni e in effetti fa molto bene al cuore!!!

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