Eggià proprio così. Ogni volta che penso di aver risolto un problema, ne esce uno nuovo. Ero tanto preoccupata dei dolori dell'isteroscopia e per assurdo non ho sentito nulla. E' durata solo una trentina di secondi. Appena inserito lo strumento "oh c'è un polipo bello grosso vedi?... nulla non facciamo la biopsia, devi essere operata in sedazione totale. Toglierlo ora sarebbe troppo doloroso. Ti chiamiamo per i preoperatori". Io credo di essere rimasta alla parola polipo, poi non c'ho capito più nulla. Sono arrivata come un automa nel bagno della stanzetta dei day surgery e poi sono scoppiata a piangere. E ho pianto un bel po'. Di nuovo l'operazione, di nuovo al punto di partenza, mi sento un gambero, un passo avanti e 2 indietro. Era tanto che non riuscivo a piangere, dal giorno della biochimica, e, complice i 2 buscopan che hanno abbassato ogni mia difesa, ho aperto i rubinetti e non riuscivo più a chiuderli. Ho pianto davanti a mia mamma, poi in sala d'aspetto davanti alla dozzina di coppie in attesa, poi davanti all'ostetrica che cercava di calmarmi e spiegarmi come funzionano i preoperatori mentre mia mamma si alterava per la mancanza di comunicazione e di informazioni nei miei confronti. Perchè il polipo è tornato? Perchè la cura non ha fatto effetto? Dovrò rifarla? Cos'è andato storto? E' stata chiamata la mia ginecologa per tranquillizzarmi e spiegarmi la situazione ed ho pianto anche davanti a lei. Senza inibizioni. Senza più riuscire a mascherare le mie fragilità. Non sono forte come tutti credono, come crede marito. Non riesco più ad essere forte. Forse ho fatto un po' pena a tutti, perchè non mi hanno fatto nemmeno pagare.
Il motivo non sanno darmelo. Il polipo è tornato e bisogna toglierlo, in fretta. Per questo ho perso un altro angelo, per questo ho perdite dalla vigilia di natale. Quasi sicuramente l'iperplasia non c'è più, quindi non dovrei rifare la cura. Almeno quello. Però dovrò rifare preoperatori ed intervento. Faranno tutto entro metà di febbraio. Poi però ho detto alla dottoressa che non ne voglio più sapere, niente più attese e niente più iui. Voglio una fivet. Niente se e niente ma. 3 anni di visite ed esami mi sembrano più che sufficienti. Lei sostiene che il problema è tutto del mio endometrio, dice che senza questo difetto probabilmente non saremmo da loro. Intanto mi ha prescritto i genetici, per me e marito. Così nell'attesa iniziamo a fare qualcosa che ci avvicini alla fivet. Ha capito che ne abbiamo bisogno.
Intanto sto pensando di andare a sentire un'altra campana, così per sicurezza. Ho già qualche nome.
Il 23 ho appuntamento al centro per fare gli esami mancanti. Sono tanto esausta
forza e coraggio, dobbiamo essere pronte per la fivet non appena tolto anche questo pensiero.. un abbraccio ..
RispondiEliminaMi dispiace, porcazozza. Una cosa è certa, hai fatto bene a piangere, tenersi tutto dentro non può che peggiorare la situazione.
RispondiEliminaCoraggio bellezza, siamo tutte con te.
Bimba, mi dispiace tanto....ecco spiegato perchè il vostro angioletto sia andato via....hai fatto bene a sfogarti, ne hai tutte le ragioni....senti, non so in che parte d'Italia stai, se però non sei lontana dalla Toscana ti posso dare il numero del mio Super- gine, dato che hai deciso di sentire un altro parere!!! Cara, forse ci opereremo insieme, anche il mio intervento sarà intorno alla metà di febbraio....teniamo duro...
RispondiElimina...c'è che hai ragione ad essere esausta, a piangere, ne avresti anche se bestemmiassi contro il destino...
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